Un indirizzo IP (Internet Protocol) è un numero che serve ad identificare in maniera univoca un dispositivo hardware collegato ad una rete informatica, in pratica è l’equivalente dell’indirizzo stradale o del numero di telefono.
Gli indirizzi IP vengono assegnati a un’interfaccia (ad esempio una scheda di rete) che identifica l’host di rete e serve a collegare un computer ad altri dispositivi tramite Internet.
Esistono due versioni di indirizzi IP: IPv4 e IPv6.
IPv4 è la vecchia versione ed è costituita da 32 bit (4 byte) suddivisi in 4 gruppi da 8 bit (1 byte), separati ciascuno da un punto.
Esempio di indirizzo IPv4:
172.165.22.4
La nuova versione IPv6 è costituita da 128 bit (16 byte), viene descritta da 8 gruppi di 4 cifre esadecimali che rappresentano 2 byte ciascuno separati dai due punti.
Esempio di indirizzo IPv6:
2001:0DB8:0000:0476:D590:0E10:14C9:98A1
Esistono diverse tipologie di indirizzi IP: privati, pubblici, statici e dinamici.
L’indirizzo IP privato rappresenta l’indirizzo di un dispositivo collegato su una rete privata domestica o aziendale e non è accessibile da dispositivi esterni alla rete.
L’indirizzo IP pubblico è l’indirizzo tramite il quale una rete privata è connessa a Internet ed è unico per tutti gli utenti della rete, puoi visualizzare il tuo IP pubblico collegandoti a questo sito.
Gli indirizzi IP privati e pubblici possono essere sia statici che dinamici.
Un indirizzo IP statico deve essere configurato manualmente e assegnato ad un dispositivo connesso su una rete domestica o aziendale, non può cambiare automaticamente.
L’indirizzo IP dinamico si configura automaticamente e viene assegnato da un DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol), come ad esempio un router.